Intervista a Paolo Ferraresi – Consigliere Delegato Niinivirta Transport Spa (Gruppo Di Martino).
> Cosa sta facendo la sua azienda per un trasporto ed una logistica sostenibile?
Già dal 2014 ci siamo ‘’attrezzati’’ per rispondere ai cambiamenti dei sistemi di trasporto con l’inserimento, in flotta, di camion a trazione 100% elettrica utilizzati per la Logistica Urbana, e con l’esperienza acquisita in questi anni, serviamo anche le aree commerciali ed industriali che risiedono intorno alle città dove abbiamo dislocato la nostra flotta ‘’Full Green’’.
Con la diversificazione della tipologia dei camion, dal furgone al camion da 18 tonnellate, siamo riusciti ad espletare quasi tutti i servizi di trasporto che ci vengono richiesti, potendo sfruttare al massimo, sia le percorrenze chilometriche permesse dalle batterie a bordo che le capacità di carico dei mezzi.
Dal luglio 2021, abbiamo installato un sistema a pannelli solari, con i quali ‘’rifornire’’ i nostri camion
elettrici che, in questo modo, potranno viaggiare nel modo meno impattante possibile, sull’ambiente.
Inoltre da più di 20 anni, privilegiamo il sistema di intermodalità che ci consente di arrivare (e tornare) dai Paesi Scandinavi, utilizzando i collegamenti sia via Verona che via Busto – Novara, con treni giornalieri.
Anche questa attività, che rappresenta più del 60% del nostro fatturato, ci consente di poterci collocare tra gli operatori Multimodali, con la possibilità di certificare il risparmio energetico e la riduzione emissioni CO2, attraverso la piattaforma di Green Router.
> Cosa chiede ai suoi partner per un trasporto ed una logistica sostenibile?
Di seguirci sulla nostra linea, progettata per raggiungere obbiettivi di neutralità ambientale, attraverso azioni e investimenti condivisi, diversamente ci troveremmo in serie difficoltà a progettare sia il nostro, che il futuro dei tutti coloro che con noi collaborano già da molti anni.
A nostro parere, i tempi stanno maturando per poter prendere coscienza delle azioni da intraprendere.
Essendo partiti da alcuni anni, riteniamo d’avere acquisito un piccolo vantaggio, avendo sviluppato non solo la parte hardware, ma soprattutto la gestione delle nuove tecniche gestionali per poter utilizzare tutta la potenzialità di queste tecnologie che possono essere sotto utilizzate, o peggio sprecate.